UN PO' DI STORIA
L'Osteria ANTICO CALICE di Venezia è uno dei luoghi principali della ristorazione lagunare.
Lo storico Elio Zorzi, nel suo libro "Osterie Veneziane", edito da Filippi (2005), fa risalire le sue origini tra la fine del '500 e gli inizi del '600.
In epoche più recenti (1902) IL CALICE "rappresenta una delle osterie più celebrate di Venezia e della Regione Veneta". Furono i Fratelli Bolla ad avviare l'impresa del Calice. Essi provenivano da Soave (Verona) e portarono così a Venezia il famosissimo bianco secco di Soave ed il più amabile Torbolino. Oltre ai rossi delle colline della Valpolicella ed ai Reciotti.
Qui iniziarono anche il "servizio di rifreddi", proponendo salame di Verona, vitello arrosto e acciughe. Era una specie di buffet molto simile ai "cicheti" di oggi. Ottimi vini veneti e specialità gastronomiche che i clienti potevano gustare in piedi, al banco.
Questa specialità del CALICE portò presto numerosi clienti. Tra questi il Prof. Marsich, il geniale inventore dell'ombra de vin a Venezia, ovvero "il mezzo bicchiere di vino bevuto in piedi, al banco".
Oggi, l'Antico Calice ha mantenuto questa vocazione storica di locale di buona cucina tradizionale e ottimi vini.
Nella gestione attuale, Cristiano e Marco, ereditano la storia secolare del Calice, aggiungendo la loro esperienza di affermati e noti gestori della vicina Osteria Alla Botte, uno dei luoghi più apprezzati per la gastronomia veneziana.
Una conferma sulla qualità delle proposte del CALICE e sulle capacità dell'attuale gestione deriva dalla costante presenza, a pranzo, di molti gondolieri.